
Con Sentenza 22 febbraio 2022, n. 265, il Tribunale di Reggio Calabria, nel respingere la domanda di risoluzione del contratto di locazione per inadempimento del conduttore, ha provveduto alla rideterminazione del canone nella misura del 50% dell'importo previsto, limitatamente ai mesi della crisi emergenziale in cui l'Autorità ha imposto forti restrizioni allo svolgimento di molte attività commerciali.
La Corte richiama la Relazione 8 luglio 2020, n. 56, con cui l'Ufficio del Massimario della Corte Suprema di Cassazione aveva chiarito che, nel periodo emergenziale, “le parti devono condurre delle trattative per modificare il contratto e che, in caso di ingiustificato rifiuto del locatore di addivenire a delle trattative o in caso di esito negativo delle stesse, l'imprenditore può chiedere al giudice una pronuncia che individui le nuove condizioni del contratto”.