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18 ottobre 2022
Legittimazione passiva dell'amministratore in giudizio
Con Ordinanza 14 ottobre 2022, n. 30302, la Corte di Cassazione è intervenuta in materia di legittimazione passiva in giudizio dell'amministratore di condominio nell'ambito di una lite relativa alla cessazione del vincolo di destinazione dell'immobile adibito ad abitazione del portiere.
In particolare, la Suprema Corte ha stabilito che, come in ogni causa attinente l'accertamento e l'osservanza di divieti o limiti contrattuali di destinazione d'uso delle unità immobiliari di proprietà esclusiva nell'ambito condominiale, sussiste la legittimazione processuale dell'amministratore.
Infatti, in tali controversie, sono in gioco:
- la salvaguardia dei diritti concernenti l'edificio condominiale unitariamente considerato;
- l'interesse comune dei partecipanti alla comunione (ossia, un interesse che può essere vantato soltanto in quanto tale, in antitesi con l'interesse del singolo condomino).