
Il condomino può utilizzare la parte comune perimetrale di un edificio condominiale per l'appoggio di una canna fumaria. Ciò costituisce una modifica della cosa comune conforme alla destinazione della stessa che ciascun condomino può apportare a sue cure e spese, purché non impedisca l'altrui paritario uso, non rechi pregiudizio alla stabilità ed alla sicurezza dell'edificio, e non ne alteri il decoro architettonico; tale fenomeno si verifica non già quando si mutano le originali linee architettoniche, ma quando la nuova opera si rifletta negativamente sull'insieme dell'armonico aspetto dello stabile.
La canna fumaria, anche detta camino, è quell'elemento costruttivo che serve al convogliamento dei fumi derivanti da una combustione dall'interno di un locale o camera di combustione verso l'esterno. Tradizionalmente è realizzata...