
Con ordinanza del 21 novembre 2022, n. 34131, la Terza sezione civile della Corte di cassazione ha affermato che, in presenza di un contratto di locazione di un immobile in comunione indivisa, ciascuno dei comproprietari ha, in difetto di prova contraria, pari poteri gestori, sicché l'eventuale mancanza di poteri o di autorizzazione rileva nei soli rapporti interni fra i medesimi comproprietari e non può essere eccepita al conduttore che abbia fatto affidamento sulle dichiarazioni o sui comportamenti di chi appariva agire per tutti.
La Corte di cassazione, con l'ordinanza n. 34131/2022 del 21 novembre 2022, ha confermato la sentenza di appello che aveva riconosciuto la validità ed opponibilità ai comproprietari, anche se rimasti estranei alla stipula,...