
Il condominio è contemplato tra i beneficiari dell'agevolazione fiscale nota come "Superbonus". I singoli condomini possono accedere al beneficio fiscale per le spese sostenute per la realizzazione di lavori sulle parti comuni degli edifici condominiali.
Com'è noto, le deliberazioni dell'assemblea riguardanti l'approvazione degli interventi ed il loro finanziamento, nonché l'adesione all'opzione per lo sconto in fattura ovvero per la cessione del credito, sono assunte validamente con un numero di voti che rappresenta la maggioranza degli intervenuti o, in alternativa, almeno un terzo del valore dell'edificio.
In tale ambito, generalmente, gli adempimenti burocratici per l'ottenimento dei benefici fiscali sono a cura dell'amministratore di condominio il quale comunica all'Agenzia delle Entrate gli interventi eseguiti e l'opzione scelta.
L'amministratore può provvedere direttamente ovvero avvalendosi dell'ausilio di un intermediario all'uopo nominato.
La disciplina del "superbonus" è contenuta nell'art. 119 del D.L. n. 34/2020 ("Decreto Rilancio") convertito in Legge n. 77/2020 e soggetta a successive modifiche da ultimo con la Legge di Stabilità...